Raccogliere la maggior quantità possibile di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. È il compito affidato agli alunni delle classi quarte e quinte elementari delle scuole desenzanesi, con il progetto Raee@scuola promosso dall’Associazione nazionale comuni italiani e dal centro di coordinamento Raee ( sigla di «Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche») con il patrocinio del ministero dell’Ambiente.
Desenzano è stata scelta da Ancitel tra i 50 comuni italiani che partecipano. A partire da oggi i ragazzi e gli insegnanti potranno portare a scuola i propri piccoli Raee, che verranno raccolti in appositi contenitori nei tre istituti (Laini, Papa e Don Mazzolari).
Si potranno consegnare, ad esempio, ferri da stiro, tostapane, cellulari, telefoni, orologi, mouse, tastiere, videogiochi e altri piccoli elettrodomestici guasti o inutilizzati.
«IL MATERIALE raccolto verrà poi ritirato dagli addetti del servizio igiene urbana, pesato e conferito correttamente – spiega Elena Canna, referente Ancitel del progetto -: in questo modo sarà possibile separare i materiali preziosi e riciclabili da quelli nocivi».
È prevista anche la possibilità per gli alunni di gareggiare ad un doppio concorso. «Il progetto – ha spiegato l’assessore alle politiche educative Antonella Soccini – è rivolto particolarmente alle classi quarte e quinte delle elementari, ma distribuiremo una lettera a tutti gli alunni delle altre classi affinché possano contribuire. Credo che coinvolgere i bambini sia il modo migliore per creare una nuova e più radicata sensibilità verso l’ambiente».
A DESENZANO vengono raccolti e riciclati circa 4 chili di Raee pro capite all’anno. «Siamo in linea con la media nazionale – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Maurizio Maffi – nei primi nove mesi del 2014 la raccolta di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche è cresciuta dell’11% rispetto all’anno precedente, ma si può fare di più». M.L.P.